Rent to buy
non è uno "strumento finanziario" ma una modalità di compravendita che produce notevoli vantaggi.
E' tutto molto semplice, l'inquilino – futuro proprietario- entra subito nella casa che ha scelto di acquistare versando al venditore (costruttore o privato che sia) un acconto che solitamente ammonta al 6% del prezzo di compravendita, da intendersi pattuito oggi e bloccato per 3 anni. Durante la fase preparatoria l' inquilino versa poi mensilmente al venditore un importo equivalente ad un normale affitto, il quale viene però solo per metà considerato canone di locazione a fondo perduto; l' altra metà viene invece "salvata" a va a creare un deposito in conto futuro acquisto che, sommato all'acconto iniziale, porterà l'accantonamento totale, al termine del programma, al 15% del prezzo concordato.